Ogni volta in cui vengo a contatto con una grande opera
Penso a chi l’ha concepita
Penso che oltre ad averla concepita l’ha realizzata
che la sua vita è stata breve e difficoltosa
e afferro il concetto
il tempo va considerato in relazione al peso di quello che facciamo
tra la parola “inizio” e la parola “fine”
purtroppo quel concetto spesso sfugge
e mi accorgo che scivola via
tra le dita
come sabbia
la vita
è solo allora che trovo la forza per alzarmi
voltarmi indietro e tirarla con forza
allora l’acqua scende con grande impeto
poso il libro
e torno al lavoro
1 commento:
Ciao grande, dopo tanto tempo ho fatto un salto sul tuo blog, ho trovato il mio vicino di casa ciurlonis e questo tuo post, e allora ti scrivo....
che dici? Tutto bene?
qua, sempre il solito delirio, unica novitá degna di nota il fatto che la lituania, adesso, ebbene si, è calda.
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